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Tragedia in via XX Settembre, si indaga ancora sulle cause

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Si continua ad indagare sulle cause che hanno portato alla morte di Anna Laoreti, 87 anni, e Mauro Broccucci, 59 anni, madre e figlio deceduto nel loro appartamento di via XX Settembre a Terni. La tragedia si sarebbe consumata a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno, con il ritrovamento dei due corpi all’interno dell’abitazione nella mattinata del primo gennaio. Oltre alle due persone, a perdere la vita anche il cane, un Golden Retriver bianco.

L’uomo era  molto conosciuto in città per il suo lavoro di pasticcere all’interno dell’attività Paggi & Serangeli. Ad allertare i vigili del fuoco sarebbero stati i parenti che non riuscivano a contattare i loro familiari.

Indagini in corso, dunque, sulle cause che hanno portato al decesso. Dai primi indizi le fiamme si sarebbero propagate a cavallo del Capodanno, con le due persone e il cane all’interno dell’abitazione che potrebbero essere rimaste vittima delle esalazioni da monossido di carbonio, perdendo la vita così a causa dell’asfissia. Un’altra ipotesi è che l’uomo possa essersi addormentato con la sigarette accesa, che ha poi scatenato un incendio nella camera da letto.   In casa sono state trovate anche delle chiazze d’acqua. Non si capisce se per la rottura di una tubatura o per i tentativi delle persone di spegnere l’incendio prima della perdita dei sensi a causa dell’inalazione del monossido di carbonio. L’incendio, con il rilascio del monossido di carbonio, potrebbe esser stato causato da un qualche tipo di apparecchiatura elettrica di riscaldamento. 

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