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Grave episodio di aggressione domestica a Terni: un uomo di 52 anni ha picchiato la moglie all’interno della loro abitazione, alla presenza del figlio piccolo della coppia. Secondo quanto ricostruito, l’uomo, in evidente stato di agitazione, nella serata precedente, pronunciando frasi sconnesse, aveva accusato la moglie di tradimento. L’uomo ha poi aggredito la donna con schiaffi e pugni, facendole perdere conoscenza. L’intervento di due vicini ha messo inizialmente in fuga l’aggressore; successivamente, grazie all’intervento dei carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Terni, l’uomo è stato arrestato, dopo che lo stesso aveva fatto ritorno a casa. L’arresto è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari, Barbara Di Giovannantonio, che ha disposto per l’uomo l’obbligo di non avvicinarsi alla vittima, sottoponendo l’uomo anche al controllo tramite braccialetto elettronico. La donna, soccorsa dal 118 e trasportata in ospedale, ha riportato ecchimosi e un grave stato d’ansia, con una prognosi di cinque giorni.
Le indagini hanno confermato che la situazione di tensione familiare era radicata da tempo, alimentata da gelosia e da episodi di controllo ossessivo, tra cui la forzata lettura dei messaggi del cellulare della donna. Le aggressioni si erano già verificate anche in passato, sempre in presenza del figlio, creando un clima di costante paura nella famiglia. L’inchiesta prosegue per ricostruire appieno gli eventi e i motivi alla base di questa escalation di violenza, che infine ha portato all’arresto dell’uomo, da parte dei carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Terni.