This post has already been read 13 times!
La faccenda si complica, il tempo si allunga e, per la nuova presidente della Regione, Stefania Proietti, giungere alla definizione della nuova giunta diventa operazione matematica molto semplice. L’incontro di ieri con i segretari della coalizione si è concluso senza un accordo definitivo. La discussione, durata diverse ore, ha evidenziato divergenze sui nomi, sulle deleghe alla sanità, all’agricoltura e all’ambiente, temi cruciali per la definizione degli assetti della nuova giunta regionale. Insomma, tutto in alto mare, ancora.
La presidente ha annunciato che presenterà una nuova proposta entro lunedì, cercando di coniugare le esigenze politiche della coalizione con i progetti della sua amministrazione. Agricoltura, ambiente e sanità restano i temi su cui non si è ancora trovata una sintesi. La sanità, in particolare, rappresenta un punto critico: la delega, che pesa per circa tre quarti del bilancio regionale, è al centro di una disputa tra la volontà della presidente di mantenere il controllo e le richieste dei partiti di coalizione, in particolare del Pd che rivendica l’assessorato per Tommaso Bori.
Il Partito Democratico, d’altronde, ha fatto della sanità pubblica una priorità programmatica sia a livello locale che nazionale.
Il Movimento 5 Stelle con Thomas De Luca, punta invece a ottenere la delega all’ambiente, tema centrale della loro agenda politica, anche in continuità con le battaglie condotte durante l’opposizione al precedente governo regionale. La Proietti ha chiesto una pausa di riflessione durante il fine settimana, sottolineando la necessità di un dialogo costruttivo per superare le divisioni. “Lavorerò a una proposta che tenga conto delle istanze di tutti”, ha dichiarato la governatrice.