La Regione Umbria stanzia un milione di euro per garantire la continuità dei servizi ai non autosufficienti

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La Giunta regionale dell’Umbria ha stanziato un milione di euro per garantire la continuità dei servizi socio-sanitari rivolti alle persone non autosufficienti.
I fondi provengono dal Fondo regionale per la non autosufficienza, vista la mancata emanazione d parte del Governo del Decreto interministeriale per il riparto nazionale.
La misura, di carattere straordinario, è stata adottata per evitare interruzioni nei servizi e conseguenti disagi per le famiglie: la Regione in questo modo intende dare risposta al vuoto normativo legato al mancato Decreto interministeriale sul Fondo nazionale per la non autosufficienza.
La somma è stata ripartita tra le due Aziende USL umbre secondo i bisogni territoriali: la USL Umbria 1 riceverà 534.203 euro, distribuiti su sei distretti, tra cui Perugia (194.999 euro) e Alto Tevere (76.986 euro); la USL Umbria 2 avrà 465.797 euro, con Terni (151.346 euro) e Foligno (129.403 euro) tra i distretti principali beneficiari.
L’iniziativa vuole tutelare la qualità della vita delle persone fragili e sostenere le famiglie.