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Una lunga disputa urbanistica a Terni, iniziata nel 2009, arriva a una conclusione. Il Consiglio di Stato ha annullato una variante al Piano Regolatore che nel 2009 aveva reso un terreno a Colle dell’Oro area destinabile alla costruzione di un albergo.
La decisione arriva dopo il ricorso di alcuni residenti, che lamentavano effetti negativi sulla qualità della vita e sul valore delle proprietà circostanti.
Il Tar Umbria aveva però respinto il ricorso nel 2020, ritenendo che i ricorrenti fossero in difetto di interesse, non adducendo motivazioni sufficienti per contestare la variante al Piano Regolatore, motivo per cui il ricorso era stato inizialmente respinto; ma il Consiglio di Stato ha ribaltato la situazione, ritenendo invece che la variante fosse incompatibile con il piano precedente, il quale prevedeva solo la possibilità di costruire edifici residenziali.
Di conseguenza, il Consiglio di Stato ha infine annullato la variante al piano regolatore e condannato il Comune di Terni a pagare le spese legali.