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Si scaldano i motori e la Regione Umbria sta pian piano iniziano ad entrare a regime. Ci riferiamo al lavoro della nuova giunta della presidente Stefania Proietti.
La settimana prossima gli umbri – in questo senso – capiranno nel dettaglio cosa vorrà fare la neo presidente Stefania Proietti nel corso dei prossimi cinque anni. Finite le feste, ieri a Palazzo Cesaroni si è riunita la conferenza dei capigruppo per programmare i lavori della seconda seduta, che arriva a quasi un mese da quella di insediamento nel corso della quale Sarah Bistocchi è stata eletta presidente dell’assemblea.
L’appuntamento ora è per giovedì 16, quando all’ordine del giorno ci sarà l’illustrazione delle linee programmatiche da parte della presidente; illustrazione dopo la quale ci sarà il dibattito. La seduta successiva si terrà invece il 28 gennaio. Sempre martedì inoltre è stato confermato anche l’assetto, in termini numerici, delle commissioni consiliari: cinque membri alla maggioranza e tre all’opposizione.
Da definire invece il quadro per quanto riguarda i vertici: due presidenze dovrebbero andare al Pd e una, con il ternano Lorenzo Simonetti, al Movimento 5 stelle; per quanto riguarda invece Alleanza Verdi–Sinistra, Fabrizio Ricci dovrebbe guidare quella che si occupa di indagare sul fenomeno delle infiltrazioni della criminalità organizzato. Il Comitato per il controllo e la valutazione invece, che spetta alle opposizioni, dovrebbe andare all’ex sindaco di Perugia Andrea Romizi. Quanto all’organizzazione dei lavori, martedì è stato concordato che l’apertura delle sedute sarà dedicata alle interrogazioni, la coda alle mozioni mentre in mezzo saranno discussi tutti gli altri atti.