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Il mondo della musica piange Paolo Benvegnù. Il cantautore e chitarrista milanese, che da anni viveva a Perugia, è scomparso improvvisamente tra il 30 e il 31 dicembre. Aveva 59 anni. La notizia è stata diffusa dal suo staff, che ha confermato la morte per un malore improvviso, arrivato a poche ore dalla sua ultima esibizione in TV su Rai3 a fianco del pianista Stefano Bollani. Benvegnù sarà ricordato con una cerimonia laica a Perugia, ma la data è ancora da definire.
L’artista aveva raggiunto una certa notorietà con gli Scisma negli anni ‘90, quindi la lunga carriera solista, con vent’anni di pubblicazioni acclamate da una devota schiera di fan che non lo ha mai abbandonato. Il suo ultimo album è una riedizione del suo disco di debutto a vent’anni dalla prima pubblicazione, con la partecipazione di ospiti di rilievo del panorama musicale nazionale.
Oltre a essere un cantautore e un chitarrista, Benvegnù era anche un produttore: si era innamorato di una band ternana per la quale spendeva parole entusiaste, gli UTO: nel 2019 aveva accettato di produrre il loro album “This is Opera”. Fabio Speranza degli UTO gli ha dedicato un commovente ricordo su Facebook.
Frequenti anche i suoi concerti nella nostra regione: ultimamente si era anche impegnato nella campagna elettorale a fianco della sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi, la quale gli ha dedicato un messaggio riconoscente.
Una perdita inattesa di un artista straordinario che non sarà dimenticato.