Turismo in Valnerina: un territorio in ripartenza

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Nel rapporto 2025 dell’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche, Isnart, la Valnerina emerge come un esempio di rinascita. Nonostante il calo demografico e le ferite lasciate dal sisma del 2016, il territorio sta mostrando segni di crescita nel turismo e nell’agricoltura.

I quattordici comuni coinvolti nel terremoto  sono stati al centro di una Strategia Nazionale che mira a combattere lo spopolamento e promuovere l’innovazione digitale e le infrastrutture. L’agricoltura e il turismo sono le principali leve di sviluppo. Il territorio della Valnerina si distingue per un’agricoltura biologica e una forte vocazione al turismo esperienziale. Con un elevato numero di agriturismi e prodotti certificati, la zona ha un potenziale ancora parzialmente inespresso: i dati del Rapporto mostrano che il turismo è in crescita, ma con ulteriori e ampi margini di miglioramento. La densità turistica è tra le più alte del paese, ma le infrastrutture e la connettività restano insufficienti, e costituiscono ottime opportunità per il futuro.

Il Rapporto Isnart 2025 propone infine una nuova identità per la zona, puntando su un “Marchio Valnerina” per unire e valorizzare prodotti ed esperienze sotto un’unica etichetta territoriale, per creare un equilibrio tra autenticità e innovazione, rendendo la Valnerina un luogo indimenticabile dove trascorrere del tempo da semplice turista, oppure per impiantare un’attività imprenditoriale.