Terni città insicura, si moltiplicano le spaccate in centro

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Terni città delle spaccate. Dalla vigilia del giorno di San Valentino ad oggi sono stati molteplici i colpi messi a segno da ignoti ai danni delle attività commerciali. Prese di mira quelle del centro città. La prima spaccata ha riguardato il negozio “La Cicogna” di via delle Portelle, poi è stata la volta del Bar Valentina a Largo Villa Glori infine il minimarket etnico di via di Porta San Giovanni. 

Colpi da poche centinaia di euro. Fondo cassa e solo in una circostanza sono stati portati via dei prodotti. Più il danno che la beffa ma resta il fatto. In una settimana tre attività commerciali del centro città sono state colpite. Se a questo poi ci si aggiungono gli atti di vandalismo perpetrati ai danni delle automobili e dei portoni delle abitazioni sempre del centro storico allora siamo davanti ad un problema. 

Su questi fatti indagano la Polizia, per quanto riguarda il colpo al minimarket etnico e i Carabinieri per gli altri due. 

Le forze dell’ordine stanno esaminando le immagini delle telecamere a circuito chiuso sparse per la città che però non sembrano aver rappresentato un deterrente. Nei giorni scorsi sull’argomento è intervenuta anche la Confcommercio che per voce del suo presidente provinciale Stefano Lupi è tornata a chiudere una implementazione della videosorveglianza oltre che dell’illuminazione. 

Prima dell’escalation era arrivata anche la firma in prefettura del “patto per Terni sicura”. Ad oggi però la percezione della gente è quella di vivere in una città insicura.