Ternana-Arezzo, non una partita come tante altre

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Questo Ternana-Arezzo non può essere considerato una partita come tante altre. Anche perché di normale non ha davvero niente. A cominciare dalle panchine.

Su quella della Ternana c’è Ignazio Abate che in settimana ha vissuto la notte più surreale della sua carriera da allenatore: prima esonerato poi richiamato quando è scesa in campo la squadra. Non si può certo parlare di un nuovo esordio ma è chiaro che gli occhi saranno tutti o quasi puntati su di lui questa sera. Ma anche su Capuano e compagni che hanno fatto blocco unico e difeso l’allenatore  della squadra seconda nel girone con il migliore attacco e la migliore difesa.

Dall’altra parte sì che si può parlare di esordio. Cristian Bucchi farà la sua prima sulla panchina dell’Arezzo proprio contro la sua ex squadra. Il rossoverde l’ha vestito da calciatore. Ha preso il posto in settimana di Emanuele Troise altro allenatore con un passato da giocatore della Ternana. 

Novità non dovrebbero esserci di sistema di gioco in casa Arezzo. Bucchi ha lavorato tanto con il 4-3-3 schema usato dal suo predecessore. Probabile una novità per ruolo: Gigli e Coccia in difesa, Chierco più di Santoro in mediana mentre Capello in vantaggio su Tavernelli in attacco.

In casa Ternana, invece l’unica novità potrebbe riguardare il trequartista alle spalle di Cianci con tre in ballo: Cianci, Vallocchia e Brignola.