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La Ternana ha la chance buona per salire in vetta alla classifica del girone B della Serie C. Se riuscirà a battere il Pontedera questo pomeriggio allora avrà sorpassato il Pescara e chissà forse anche la Virtus Entella che, invece scende in campo alle 15 contro il Rimini.
La squadra di Silvio Baldini ha perso per 1-0 in casa della Torres alla prima in campionato confermando quanto sostenuto ieri in conferenza stampa da Abate, ovvero che “la prima partita dopo la sosta è sempre un’incognita”. E se oggi i rossoverdi possono guardare con ottimismo al sorpasso lo devono a Djamanca e al suo gol al 40esimo con il quale la Torres ha regalato un bruttissimo avvio di 2025 al Pescara.
Ma oggi è il giorno di Ternana-Pontedera. Abate ritrova la difesa titolare anche se fino all’ultimo resterà valido il ballottaggio tra Martella e Tito con il primo più in forma rispetto all’ex Avellino reduce da un periodo non fortunato. Per il resto non dovrebbero esserci novità rispetto ai soli noti. Anche perché l’allenatore rossoverde si ritrova ancora con la coperta cortissima. 21 convocati compresi tre portieri e un primavera. Troppo poco per una squadra che vuole ambire alla Serie B.
Dall’altra parte c’è un Pontedera che tiene botta grazie alla forza e ai gol di Italeng, talento scuola Atalanta che ha già trovato la via del gol in 7 occasioni. Al suo fianco Giacomo Corona, figlio del grande bomber Giorgio. Ma lui, ventenne, di reti ne ha fatte 3 in 20 partite.
Loro sono le armi migliori di un Pontedera che rispetto all’andata ha cambiato tanto, in primis l’allenatore. Sulla panchina dei toscani non c’è più l’ex Ternana Alessandro Agostini ma Leonardo Menichini che l’Umbria l’ha conosciuta nella sua esperienza al Perugia come vice di Carlo Mazzone.
