Incidente Ast, grave il 26enne e sequestrata l’area dell’incidente

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Le condizioni del 26enne ternano, in seguito all’incidente di lunedì sera intorno alle 20:30 quando il mezzo da lavoro guidato dal giovane ha preso fuoco; sono purtroppo molto gravi. Attualmente ricoverato con riserva di prognosi in Rianimazione al Centro grandi ustioni Sant’Eugenio di Roma, è intubato ed in fase di stabilizzazione con ustioni di II e III grado sul 76% del corpo. 

Il sostituto procuratore Marco Stramaglia ha disposto, chiaramente, sia il sequestro del veicolo che della zona dove è accaduto l’incidente; e tale sequestro ha portato uno stop operativo che si è aggiunto alle 8 ore di sciopero proclamato già lunedì sera dai sindacati ed iniziato nella giornata di ieri. Cgil, Cisl e Uil ribadiscono come “il fatto ripropone con forza il tema della sicurezza in tutti i luoghi di lavoro”.

Tapojarvi ha espresso la massima vicinanza al giovane ragazzo coinvolto nell’incidente e alla sua famiglia, e annuncia che alla luce dell’accaduto sta pienamente collaborando con Arvedi Ast e le autorità per accertare le dinamiche dell’incidente. 

Dal punto di vista della Polizia giudiziaria le indagini coinvolgono Vigili del fuoco, asl umbria 2 e carabinieri, e i risultati verrano portati all’attenzione di palazzo gazzoli per l’apertura di un fascicolo per l’ipotesi di reato di lesioni colpose commesse in violazione delle norme in materia di sicurezza sul lavoro. 

L’eventuale iscrizione di indagati dipenderà anche dagli elementi che man mano emergeranno dai vari accertamenti.