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Attualità

Buche: diritto di informazione e dovere degli amministratori di risolvere i problemi

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buche vs iapadre

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Ho scelto te, una buca per amico, che sia di tutti i giorni o sconosciuta.

Ci perdoni il grande Lucio Battisti se parafrasiamo il testo di una sua notissima canzone, ma piaccia o no, è l’argomento del giorno. Sfidiamo chiunque cittadino ternano ad affermare di non aver mai dovuto evitare, dal lunedì alla domenica, una delle tante buche che disseminano le strade della città.

Buche che fanno dai Terni – e non siamo noi a dirlo, ma una classifica stilata a livello nazionale da una società certificata in materia – una delle 50 città più pericolose d’Italia. Con buona pace dell’assessore Marco Iapadre, tanto volenteroso quanto infastidito dal fatto che la nostra emittente metta spesso in evidenza la problematica in oggetto nei suoi servizi e post su facebook.

Bene, a parte il fatto che il dovere di un mezzo di informazione è segnalare le problematiche esistenti, a maggior ragione se le segnalazioni giungono dai cittadini, vogliamo ricordare all’assessore Iapadre che se è tanto infastidito dai nostri servizi, è segno evidente che la problematica esiste e non è di facile soluzione, nonostante una macchina tappabuche che al momento non ha funzionato e un’altra in arrivo, ma che ancora non si è vista. Caro assessore, ci permettiamo di darle un solo consiglio: si concentri sul lavoro da fare – e ce n’è davvero tanto – e lasci le ripicche sulle buche la nostra emittente segnala. Segnalare le problematiche è il nostro lavoro, il suo è quello di risolvere i disagi dei cittadini. E se lo fa, come è avvenuto in via all’Aleardi, gliene abbiamo dato atto.

Per quanto riguarda le buche di via Lucania, a Borgo Bovio, abbiamo solo raccolto le segnalazioni di una problematica che investe i residenti della zona e che non trova via di definizione. E se legge attentamente quel che abbiamo scritto, non abbiamo fatto cenno alcuno al Comune, sapendo bene che quelle strade sono private e la soluzione, forse anche per questo, è più difficile da trovare.

Non se ne faccia un’ossessione delle buche esistenti caro assessore, altrimenti potrebbe perdere la lucidità necessaria per trovare la soluzione migliore alla problematica esistente. I cittadini ternani voglio solo tornare tranquillamente a viaggiare.

Si viaggiare, evitando le buche più dure, senza per questo cadere nelle tue paure. Buon lavoro.