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Giorni intensi per la neo presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti. Giorni di incontri e di confronti con i vari interlocutori istituzionali e imprenditoriali del territorio. Dopo aver incontrato, nei giorni scorsi, il cavaliere Giovanni Arvedi, presidente di Acciai speciali Terni, la Proietti ora incontrerà i sindacati metalmeccanici per fare il punto e cercare di ricomporre il puzzle per arrivare alla firma dell’Accordo di programma, prospettato da tempo come nulla osta per gli investimenti che, ad oggi, non conoscono tempi certi.
Lo step successivo sarà quello di sedersi al tavolo del governo e in particolare del ministro Urso. Alle aperture di Arvedi sulle relazioni sindacali, le stabilizzazioni dei lavoratori interinali e il miglioramento degli impianti anche attraverso manutenzioni costanti, alcune preoccupazioni restano e l’attenzione è altissima per una fabbrica che fa i conti con costi dell’energia elettrica, assolutamente non competitivi in Europa e un andamento di mercato, soprattutto Automotive, che non consente al momento programmazioni senza nubi. Tra le questioni sempre aperte riguardanti l’attività di Ast nel suo complesso, oltre al delicato momento del Tubificio, c’è anche quella delle infrastrutture. L’assessore regionale con tale delega è l’ex sindaco di Narni, Francesco De Rebotti, sulla scrivania del quale finiranno dossier ‘di peso’.
Intanto in casa Ast si registra l’addio di Barbara Sabatini, che è stata a capo delle Relazioni esterne dell’azienda negli ultimi due anni. Lascia, riferisce la diretta interessata, per assumere a tempo pieno la responsabilità dell’ufficio stampa e delle attività di comunicazione/istituzionali per la Comunità Incontro Onlus di Amelia.