Sei milioni di cocaina per Terni: condannati due corrieri albanesi

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Nel febbraio di quest’anno erano stati fermati dagli agenti della Squadra Mobile alle porte di Terni. Per la precisione poco dopo lo svincolo di Terni ovest del raccordo, in direzione di via Bramante. In due auto – una una Ford Kuga e una Opel station wagon – furono trovati ben 21 chili di cocaina, per un valore di mercato di circa 6 milioni di euro. I conducenti, entrambi di nazionalità albanese di 36 e 25 anni, erano stati fermati e perquisiti.

Apparentemente nei veicoli non c’era nulla. Ma ciascuno dei due aveva al proprio interno dei complessi sistemi per nascondere il ‘carico’ – quattro panetti di cocaina su un’auto e sedici sull’altra – che era stato portato alla luce dagli investigatori della Mobile, con i conseguenti arresti dei due, in Italia con visto turistico e partiti dala Calabria.

Ora, a distanza di nove mesi, i due sono stati condannati a dieci anni di reclusione complessivi, cinque a testa. Il gip di Terni Francesco Maria Vincenzoni ha giudicato i due – difesi dall’avvocato Daniela Paccoi del Foro di Perugia – con le modalità del rito abbreviato. In aula l’accusa aveva chiesto ben dieci anni di reclusione ciascuno e il giudice ha deciso per l’esatta metà, cinque anni a testa. Al momento entrambi restano nel carcere di vocabolo Sabbione.